WP2 Friuli Venezia Giulia


Titolo

Approccio di Audit e Feedback prospettico: efficacia nel migliorare la pratica clinico-assistenziale e nel ridurre le differenze di salute evitabili nell’Emergenza

PI/CoPI (attuali)

Laura Deroma / Antonio Di Chiara

PI/CoPI (precedenti)

Francesca Valent / Laura Deroma

Obiettivi

  1. Disegnare ed attuare interventi di audit e feedback, di diversa complessità, nel contesto dell’Emergenza all’interno della Regione Friuli Venezia Giulia, e valutarne l’efficacia relativamente alla pratica clinica dei professionisti sanitari ed agli esiti sui pazienti, con particolare attenzione a patologie il cui esito è tempo-dipendente quali trauma, infarto acuto del miocardio ed ictus.
  2. Identificare e misurare fattori che possano influenzare l’efficacia di interventi di audit e feedback nel contesto dell’Emergenza in Friuli Venezia Giulia.
  3. Valutare l’impatto dei suddetti interventi di audit e feedback sulla riduzione delle differenze geografiche e sociali nell’accesso a procedure di emergenza di comprovata efficacia.

Responsabilità

PI/CoPI e Gruppo di lavoro multidisciplinare con eventuali sotto-responsabilità

Collaborazioni

Tutte le Aziende Sanitarie della Regione FVG dotate di pronto Soccorso; SORES 112; Comitato Regionale Emergenza-Urgenza; Clinici esperti, Laboratorio Interazione Uomo-Macchina dell’Università degli Studi di Udine

Disegno dello studio

Attuazione di 3 diversi interventi di audit e feedback tra gli operatori del sistema dell’Emergenza-Urgenza in aree diverse della Regione del Friuli Venezia Giulia e valutazione della variazione di indicatori chiave dell’Emergenza-Urgenza, calcolati da database sanitari amministrativi, mediante analisi di serie temporali interrotte.

Settings e popolazione target intervento di A&F

Regione Friuli Venezia Giulia – operatori dell’Emergenza-Urgenza

Fonte dei dati

Sistemi Informativi Sanitari della Regione (SISR); indagine ad hoc degli operatori

Risorse

Interne alla SOC ed esterne

Attività

  1. Stesura protocollo
  2. Fase di audit:
    • definizione e calcolo di indicatori baseline
    • confronto diretto con esperti
    • costruzione app per audit in tempo reale
  3. Definizione dei metodi di feedback
  4. Attuazione interventi di feedback
  5. Analisi dei dati
  6. Disseminazione risultati

Risultati attesi 18 mesi

Attività a-c, inizio d

Risultati attesi 36 mesi

Attività d-f

Monitoraggio attività scientifiche

Documentazione da far pervenire al Comitato Direttivo a 6 mesi, a 12 mesi, a 18 mesi, a 24 mesi, a 36 mesi